Tra i pericoli che insidiano un edificio l’incendio mette a repentaglio la vita delle persone che sono all’interno e dei soccorritori, minando l’integrità delle strutture portanti dell’edificio stesso, che corre il rischio di crollare o di essere lesionato in maniera grave e permanente.
Con l’espressione “Prevenzione incendi” si intende in genere definire tutti quegli accorgimenti messi in atto per ridurre l’eventualità di innesco di un incendio, e comunque per minimizzarne gli effetti, una volta che esso abbia avuto inizio; come appare evidente, tale definizione è estremamente generale e prescinde dal tipo di attività che si vuole considerare: un edificio (ad uso pubblico o privato), un’industria, una galleria (stradale o ferroviaria), un deposito di materiali, un impianto di estrazione di idrocarburi, etc.. Le azioni che intervengono nel diminuire la probabilità di innesco si definiscono come azioni di prevenzione, quelle invece che intervengono per diminuire il danno sono le azioni di protezione. Le misure di protezione da adottare sono di tipo attivo e di tipo passivo. Per Protezione Attiva si intendono tutti quei dispositivi che, in caso di incendio, svolgono un ruolo attivo nell’estinzione dello stesso: in pratica si tratta quindi di estintori, idranti, sprinkler, evacuatori di fumo e calore, rilevatori etc.. Per Protezione Passiva si intendono tutte le misure che, in caso di incendio, fanno in modo che esso abbia difficoltà a propagarsi: quindi si tratta dell’utilizzo di prodotti incombustibili o poco combustibili, di materiali posti a protezione di elementi strutturali, di compartimentazioni resistenti al fuoco etc..
Grazie alla stretta collaborazione con produttori, tecnici e imprese qualificate del territorio, siamo in grado di dare soluzioni mirate al tuo problema partendo dalla fase di progettazione per arrivare alla messa in opera.